Secondo la proiezione di crescita del Fondo Monetario Internazionale (FMI), l'economia della regione crescerà del 4,6% come risultato della sua crescente attività commerciale. Ciò è dovuto all'aumento delle esportazioni generato dal rimbalzo della produzione globale.
Crescita rapida
A causa della crisi economica generata dal coronavirus, l'economia del continente si è ridotta del 7%. Inoltre, il commercio estero ha avuto la peggiore performance l'anno scorso, con un calo del 13%. Nonostante queste cifre, il FMI stima un aumento dello sviluppo previsto per quest'anno grazie alla crescita dei maggiori paesi esportatori della regione latinoamericana, come Argentina, Perù e Brasile.
Le economie di Argentina, Messico e Brasile dovrebbero crescere rispettivamente del 5,8%, 5% e 3,7% entro il 2021. Il caso opposto è il Venezuela, che si stima subirà un calo del 10%.
Altri paesi dell'America Latina
Perù, Colombia e Cile sono altri territori che dovrebbero avere un buon futuro, dato che cresceranno rispettivamente dell'8,5%, 6,2% e 5,1%. Il FMI ha anche calcolato una migliore proiezione di crescita mondiale del 6% per questo stesso anno.
Nonostante queste buone notizie, l'istituzione avverte anche che la disuguaglianza economica aumenterà e che ci sarà una divergenza tra le economie dei paesi più avanzati e meno sviluppati. Questo, a sua volta, porterà ad un ritardo nei piani di ripresa economica globale. Uno dei fattori più influenti in questo senso è il modo in cui i paesi sono interessati dalla questione della vaccinazione.
Alcune nazioni sono direttamente colpite dall'impatto sulle loro principali fonti di reddito, come il turismo, poiché questi settori economici, già indeboliti dalla pandemia, saranno ora colpiti dalle conseguenze, rendendo difficile affrontare i problemi, allargando ulteriormente il divario tra i due tipi di paesi.